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Calciomercato

E Zinédine Zidane disse: Dracarys!

Adesso è il momento della depressione.

“James Rodriguez? E’ in forma, sono contento di averlo in rosa. Conto su tutti i giocatori di cui dispongo”

E’ bastata questa dichiarazione del tecnico del Real Madrid per gettare nello sconforto tutti i tifosi del Napoli.

Sconforto che è diventato disfattismo allorquando ci si è imbattuti nella notizia dell’infortunio di Hazard (Nonostante il Real affermi che l’infortunio sia in attesa di evoluzioni, la previsione è che Hazard non sarà in grado di giocare per le prossime tre o quattro settimane). Tradotto in soldoni: James non verrà all’ombra del Vesuvio.

Questa – però – come ormai accade spessissimo, non è una notizia. Piuttosto, la vera notizia è che le non-notizie facciano notizia più delle notizie acclarate.

Va bene, Zidane, da un punto di vista dialettico, ha “aperto” al colombiano ma, lo ha dichiarato incedibile? No.

E vabbè – ci direte – ma dopo l’infortunio di Asensio e quello di Hazard, il Real è in qualche modo costretto a trattenere il colombiano. Forse si. Forse no. Potrebbe. Al momento sono tutte congetture, tutte ipotesi, tutte suggestioni. La notizia è la vera, grande, assente.

Siamo davvero stufi dell’anti-giornalismo e, francamente, vorremmo lo fossero tutti. Non è possibile continuare ad inseguire non-notizie di mercato rimanendone dapprima incuriositi, poi folgorati ed infine delusi.

Una delusione che – tra l’altro – nel corso della stagione calcistica successiva viene smaltita facendo ritornare, nuovamente, i tifosi ad essere vittime di questo tourbillon.

Mancano pochi giorni all’inizio del campionato e, ad una squadra forte come il Napoli, non viene dato il risalto che merita. Ad occupare la scena – stavolta – c’è Zidane che con tre dichiarazioni di facciata (o forse strumentali) distrugge il sogno dei napoletani.

Ma niente paura, le leggi che regolano il fanta-mercato sono sorprendenti in quanto a repentinità. Un secondo dopo le dichiarazioni di Zidane sulla cresta dell’onda c’è salito Icardi, l’argentino che (secondo i bene informati) preferisce la Juventus una settimana si e una no, il bomber che è stato chiamato da Carlo Ancelotti e alcuni calciatori del Napoli. Ma ve li immaginate nell’intento di convincere il buon Maurito? Come se a questi livelli bastasse una genuina chiacchierata tra amici per trovare la quadra e disintegrare una montagna fatta di interessi mostruosi. Chiamatele illusioni, sogni, sensazionalismi, effettismi, ma non notizie.

Adesso è il turno di Mauro Icardi. Fino a quando non si sa. Ma in coda, non dimentichiamolo, ci sono sempre i vari Rodrigo, Lozano, Llorente, Dzeko e chi più ne ha più ne metta. Il solo Cavani quest’anno se l’è cavata. Lui, aveva già dato.

E siamo “appena” al 16 agosto. Buon nulla a tutti.

About author

Guido Gaglione è docente di arte e immagine, operatore di ripresa e giornalista pubblicista dal 2015.
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