I giocatori italiani acquistano maggior valore e il ritorno di Sepe diventa ancora più prezioso.
Dalla prossima stagione tutti i club italiani saranno soggetti alla nuova normativa sulla composizione della rosa. Cerchiamo di capire che cosa cambierà in concreto, in particolare per il Napoli.
Partiamo da un breve schema della norma in questione. I punti fondamentali sono quattro:
1) le rose potranno avere massimo 25 calciatori over 21, ossia calciatori che abbiano già compiuto i 21 anni al 31 dicembre della stagione precedente;
2) quattro giocatori dei 25 selezionati in rosa dovranno vantare almeno un triennio nelle giovanili della società in questione tra i 16 e i 21 anni;
3) altri quattro giocatori dovranno avere militanza triennale in una qualsiasi società italiana entro i 21 anni.
4) oltre i 25 calciatori, sarà possibile tesserare senza limiti di numero, età e nazionalità, calciatori Under 21, ossia calciatori che NON abbiano già compiuto i 21 anni al 31 dicembre della stagione precedente.
Focalizziamo ora la nostra attenzione sul Napoli e vediamo in che modo si potrà comporre la rosa e quali strategie di mercato potrebbero cambiare in funzione di essa.
La rosa dello scorso anno prevedeva i seguenti giocatori: Rafael, Pepe Reina, Gabriel (p), Kalidou Koulibaly, Raúl
Albiol, Vlad Chiriches, Sebastiano Luperto, Elseid Hysaj, Faouzi Ghoulam, Vasco Regini (p), Ivan Strinic, Camilo Zúñiga, Christian Maggio, David López, Mirko Valdifiori, Nathaniel Chalobah (p), Allan, Jorginho, Omar El Kaddouri, Alberto Grassi, Marek Hamsik, Dries Mertens, Lorenzo Insigne, José Callejón, Manolo Gabbiadini, Gonzalo Higuaín.
Proviamo a scorporare dalla rosa i prestiti in uscita e aggiungere i rientri.
Questa la rosa attuale del Napoli se il campionato iniziasse ora.
Portieri: Reina, Rafael, Sepe
Difensori: Koulibaly, Albiol, Chiriches, Luperto, Hysaj, Ghoulam, Tonelli, Strinic, Zuniga, Maggio
Centrocampisti: David Lopez, Valdifori, Allan, Jorginho, El Kaddouri, Grassi, Hamsik
Attaccanti: Mertens, Insigne, Callejon, Gabbiadini, Higuain
Di questi 25 giocatori:
Formati nel vivaio del club: Insigne e Sepe.
Formato in un vivaio italiano: Hysaj, Tonelli, Maggio, Valdifiori, Jorginho, Gabbiadini, El Kaddouri, Hamsik.
Under 21: Luperto, Grassi
Insomma, il Napoli non ha alcuna difficoltà a coprire le caselle riguardanti i quattro giocatori provenienti da altri settori giovanili del campionato italiano. Ovviamente bisognerà tenere d’occhio le uscite: Maggio, Gabbiadini e Valdifiori sembrano sul piede di partenza, ma nonostante ciò non si avrà difficoltà ad occuparle.
Discorso più complesso per quanto riguarda i quattro giocatori provenienti dal vivaio (da inserire nei 25 della rosa). Attualmente, con il rientro di Sepe, i “napoletani” diventano due: Insigne e, appunto, il portiere rientrante dal prestito alla Fiorentina. A questo punto, il ritorno di Sepe potrebbe diventare molto prezioso, convincerlo a diventare subalterno a Reina per la prossima stagione vorrebbe dire conservare un buon rinforzo per la porta e aggiungere un giocatore a questa fondamentale casella.
Ma non basta. Occorrerà inserire nella rosa altri due giocatori cresciuti nel vivaio partenopeo. E allora il Napoli potrebbe valutare l’inserimento in rosa di qualche altro tassello rientrante dal prestito. Dezi ha sicuramente il profilo più giusto in questa prospettiva. “Sarri mi conosce mlto bene e sa cosa posso dare. Non sono più così giovane e mi sento pronto per la Serie A e per il Napoli“, ha dichiarato il centrocampista nelle scorse settimane. Vedremo se il Napoli farà di lui di necessità, virtù. E poi resta ancora sguarnita la quarta casella. Luperto potrebbe essere il nome più interessante, anche se il giovane difensore rientra ancora nella categoria del u21. Chiudiamo con una domanda: quanto sarebbe stato utile e vantaggioso avere un Paolo Cannavaro in rosa? Buon rincalzo per la difesa e partenopeo sin dalla nascita. Vedremo se il mercato aprirà nuovi orizzonti.
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