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Partenopeismi

L’arcobaleno tinge un ritiro in bianconero

Si è ribellato anche il clima. O forse solo il clima. La seduta pomeridiana di allenamento del Napoli è cominciata, come spesso accade, con cielo sereno e tanto caldo.

Poi qualche tuono ha scosso l’ambiente, lasciando cadere sul campo di Carciato, freddo, pioggia e anche l’ennesima delusione della gente: la prevista presentazione della squadra in programma per venerdì 29 luglio a Dimaro è stata infatti spostata al 1 agosto, data in cui la S.S.C Napoli affronterà in amichevole il Nizza allo stadio San Paolo per festeggiare i 90 anni di storia della società.

Quindi, come più di qualcuno sinceramente già si aspettava, anche l’ultimo appuntamento con la gente giunta in Trentino per avere un contatto ravvicinato con la squadra del cuore, è stato annullato.

Si, annullato, perché il termine utilizzato dalla società di Aurelio De Laurentiis (spostato), è soltanto il briciolo di zucchero versato in una bibita molto amara. A tre giorni dalla chiusura del ritiro pre-campionato il Napoli ha dunque chiuso anticipatamente i battenti, spezzando definitivamente quel sottile filo che lo teneva unito alla folla di appassionati.

Non possono che ritenersi un contentino le iniziative prese in extremis per addolcire il disgustato palato dei tifosi: negli ultimi tre giorni di ritiro i calciatori azzurri che usciranno a fine allenamento tra la gente saranno tre e non più di due.

Ma la novità forse più interessante, o forse quella che più si avvicina al concetto di ricompensa, è quella che dà l’opportunità a tutti i tifosi presenti a Dimaro per l’evento di venerdì, di ricevere in omaggio un biglietto a scelta tra Napoli – Nizza (primo agosto) e la prima partita di campionato al San Paolo, Napoli – Milan del 28 di agosto. Potranno ricevere i biglietti anche i non residenti in Campania, ma presenti in ritiro a Dimaro.

Una iniziativa giusta, che però non cancella affatto l’amarezza della gente per essere andata incontro ad un ritiro decisamente sotto tono. Gli eventi che hanno reso nelle passate edizioni la permanenza dei tifosi in Val di Sole una piacevole divagazione al tema della quotidianità, sono solo un lontano ricordo.

Molti, infatti, sono stati i tifosi che hanno scelto le fantasmagoriche bellezze naturali alle iniziative che hanno solo simulato di accompagnare gli allenamenti del Calcio Napoli lungo il resto delle giornate.

Gonzalo Higuain non solo ha voltato le spalle al Napoli, ma l’ha pure messo nelle condizioni di aver paura della reazione della propria gente. Una grande società non si sarebbe celata dietro un rumoroso silenzio, ma si sarebbe esposta mostrando la forza delle proprie scelte e della propria posizione. Tra l’altro, dinanzi ad un pubbico che ha mostrato tutta la sua maturità, riservando al Presidente De Laurentiis, apparso stamane sul terreno di gioco di Carciato, solo applausi e cori di incoraggiamento.

Higuain è ormai vestito di bianconero e Zeus ha sancito la fine della tempesta. Intanto il ritiro volge al termine, e lo spettacolare arcobaleno apparso sul piccolo impianto di Carciato nel pomeriggio, altro non deve essere che una squarcio verso l’ottimismo.

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Guido Gaglione è docente di arte e immagine, operatore di ripresa e giornalista pubblicista dal 2015.
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