Il Napoli ritorna da Crotone con il sorriso e 3 punti dopo altrettante sconfitte consecutive tra campionato e Champions che lo riportano a ridosso dell’alta classifica.
Ecco alcuni dati statistici significativi del match che ha segnato il debutto in A del Crotone allo stadio “Ezio Scida”.
1 – il cartellino rosso rimediato da Manolo Gabbiadini che trova la prima espulsione in carriera in maglia azzurra. Primo gol napoletano ed in massima serie invece per il serbo Maskimovic.
5 – le reti azzurre allo “Scida”: curiosamente il risultato delle 3 sfide disputate finora nella città pitagorica è sempre stato lo stesso. Luppi e Graffiedi nella vittoria del Napoli di De Canio nel 2001-2002, un’autorete dell’ex Zamboni nella sconfitta nell’anno della promozione in A con Reja e quelle messe a segno oggi da Callejon, al 51° centro assoluto con il Napoli e da Maksimovic. In pratica a Crotone vanno in gol soltanto difensori ed attaccanti.
30 – le vittorie in A di Sarri sulla panchina azzurra: un dato inequivocabile per il tecnico nativo di Bagnoli che ha totalizzato finora 47 partite in A con appena 8 sconfitte e 9 pareggi. L’ex Empoli somma a questo dato anche altre 13 panchine tra Coppa Italia e Champions League, con un pareggio, due sconfitte e 10 vittorie.
40 – i gettoni totali di El Kaddouri in azzurro, che subentrando nel finale arriva a quota 90 gettoni in massima serie. In larga parte da subentrato, ma il marocchino nell’anno di gestione Mazzarri ed in questa stagione e mezza con Sarri si sta riscoprendo suo malgrado un jolly offensivo, impegnandosi da esterno destro, interno di centrocampo e ultimamente anche da falso nueve.
105 – Mertens in un colpo solo ne fa 105 in A e 149 in azzurro. In campionato il belga ha finora sempre disputato più di 30 partite tra titolare e subentrato con 24 gol all’attivo, numeri che lo hanno portato al 25° posto posto complessivo nella classifica all time dei marcatori azzurri.
170 – Callejon si regala un gol nel giorno del suo 170° incontro disputato con gli azzurri. Insostituibile è dire poco per il talento di Motril: un solo match saltato il primo anno (Sassuolo-Napoli in campionato), nessuno nel secondo anno di Benitez, un solo stop lo scorso anno in Europa League nel ritorno dei sedicesimi con il Villareal.