AURELIO: “Ciao Carlè'”
CARLO: “Uè presccidente.. Scuscciami ho i tortelli alla zucca sul fuoco e li sto assasccciando, dimmi dimmi”
AURELIO: “Carlè, fijo mio bello, ma come to devo dì, in assiro antico? E t’ ho pregato anima di Scipione l’Emiliano di fa giocà quelli in forma e tu gnente? Cioè dimmi tu se il marocchino ancora mi tocca vederlo in campo. E suuuu!!! La sola partita che mi ricordi di lui è stata quella a Ferrara, si quella del gol della vittoria (coi piedi da fabbro che si ritrova vai a capi come ha segnato poi!). Che mia sorella ha la nonna del fidanzato di sua figlia che cerca uno sri lankese come collaboratore… Quasi quasi”
CARLO: ” Presi, c’hai ragione. Ma scusa, non mi hai detto tu che deve giocare fino a quando non imbrocca almeno un cross che così lo rivediamo alla Solbiatese in cambio di quel ragazzo di 17 anni, Spampinato, che poi lo travestiamo da brasiliano per girarlo al Milan in cambio di Maldini? Dio, che bontà i tortelli alla zucca, aspetta che non mi ricordo dove ho messo il parmigiano”
AURELIO: “Carlo, e Allan? Che ti avevo detto chiaro e tondo che lo volevo dare al Psg, e tu No, presidente, no che mi serve. E’ il nuovo Bonhof, il nuovo Neeskens, è forte come Davids ed ha il tiro di Zidane! Mi incateno!”
AURELIO: “Io ti incateno, mannaggia le Terme di Caracalla! Fuori casa mia e ti tengo a pane e acqua che tua moglie mi ha detto che hai 600 di colesterolo. Un ciuco! Ecco cosa è diventato, un ciuco! Se non segna due gol a quei disadattati della Samp e pija 8 in pagella su tutti i quotidiani, il giorno dopo te lo vendo alla Virtus Pomezia che mi vuole dare in cambio quei capannoni dove ci conto di fare in aperta campagna gli studi per il nuovo kolossal remake di Quo Vadis, praticamente la storia di un ex fuoriclasse di colore che non sbagliava mai un intervento e che adesso non ne becca più una. Sto parlando di quello che hai definito il nuovo Beckenabuer. Ci sei?”
CARLO: “Si pres, si, scusami se partecipo poco, ma i tortelli si magnano caldi, ma parla parla che ti assssscccolto”
AURELIO: ” Si sto parlando di Koulibaly!. Che poi lo so che quello è suo cugino Ahmed Kalidou quello che gioca il calcio a 5 nel campionato del Gabon che quello vero, l’originale sta su una spiaggia vicino Malibù a spupazzarsi due indossatrici islandesi. Quello non può essere lui! Guarda Carlo, vedi come devi fare a far giocare quelli in forma, che sennò ti taglio gli approvvigionamenti di provola di bufala del mercoledì e buonanotte”
AURELIO: “No, pres, no. La provola no!”.
Tu tu tu tu tuuuu…
