E’ stato sino ad oggi uno dei momenti più emozionanti del ritiro pre-campionato. Quest’anno, la gioia e l’emozione dell’evento ci verrà sottratta e negata.
La presentazione della nuova maglia, in quel di Dimaro, sede in cui il Napoli svolge il ritiro pre-campionato da ben cinque anni, è stato sempre un momento molto atteso, una sorta di inaugurazione simbolica della nuova annata calcistica, un’emozione senza età.
Nelle ore precedenti l’apertura del sipario l’attesa era febbrile, e la visione dei calciatori in versione modelli ha sempre donato suggestione ed eccitamento.
La tonalità dell’azzurro, le rifiniture, i dettagli, la vestibilità, tutti particolari di non poco conto. La maglia del Napoli rappresenta il Napoli, una fede, un credo. Il tifoso ha la necessità, l’esigenza, di identificarsi, di rispecchiarsi, di vedere se stesso in quella “macchia” cromatica.
Tutto ciò ha fatto si che sino ad oggi quel giorno fosse tanto atteso, uno dei giorni più belli del ritiro pre-campionato.
Quest’anno non sarà così. Il Napoli, infatti,questa sera allo stadio San Paolo potrebbe presentare e indossare la nuova maglia, quella che accompagnerà gli azzurri per tutta la prossima stagione calcistica. Una scelta inusuale, inconsueta, sotto certi versi anche inaspettata.
Una scelta che rende monco il romanticismo. Il cuore dei presenti stasera allo stadio San Paolo non potrà dedicarsi totalmente all’evento, in ballo c’è qualcosa di molto più importante, la qualificazione diretta alla Champions League.
E allora perché sminuire un accadimento atteso ed emozionante? Perché non continuare a dedicargli una intera conferenza stampa in ritiro pre-campionato in modo da concentrare le emozioni e anche l’attenzione?
Probabilmente sulla decisione hanno pesato gli sponsor. Gli aspetti contrattuali tra gli stessi e la S.S.C.Napoli non hanno consentito alle parti di attendere la fine di luglio? Molto probabile sia così. Per il Napoli almeno, visto che sulle casacche azzurre dei ragazzi di De Laurentiis, oltre agli ormai sponsor storici, vedremo il marchio del caffè Kimbo. La novità più sostanziale della prima maglia, accompagnata da altre piccole ma marginali migliorie. I cambiamenti più radicali riguarderanno, invece, la maglia da trasferta che con ogni probabilità sarà nera con i numeri color oro.
Ma le avversarie del Napoli della prossima stagione?
La curiosità più grande è che molte di esse hanno anticipato la presentazione delle nuove maglie, proprio come il Napoli. Ci riferiamo a Milan, Juventus, Inter e Roma.
Lasciamoci guidare dalla curiosità e percorriamo un rapido excursus in casa altrui:
La Juventus punta a valorizzare la propria storia e a esaltare i propri colori sociali. Adidas, infatti, ha pensato a una divisa in cui sono presenti strisce verticali bianconere di diverse grandezze. La presenza delle “pinstripes” (sottili strisce nere tra quelle tradizionali più spesse), non è comunque una novità per il brand tedesco che l’aveva introdotta per il Milan nella stagione 2013-2014.
Anche in casa Milan, ormai da tempo sponsorizzata da Adidas, spazio alla tradizione ma con un tocco di originalità che potrà essere apprezzato da chi ama le divise particolari. La maglia dei rossoneri, infatti, vedrà il ritorno sul petto del simbolo originale del club che prenderà il posto della croce di San giorgio. Colori più sfumati, invece, nella parte bassa:uno stile che sembra ricordare il fuoco del Diavolo, ma anche il Duomo di Milano.
Non manca invece qualche tocco ispirato all’innovazione nella futura maglia dell’Inter. I nerazzurri, sponsorizzati da Nike, infatti, scenderanno in campo con una divisa con i colori sociali del club, mentre il simbolo dello sponsor tecnico e i calzettoni saranno gialli.
Anche la Roma ha scelto di ispirarsi alla propria storia per la maglia 2016 2017. Il club giallorosso, infatti, si appresta a festeggiare i novanta anni dalla fondazione e per questo sulla divisa da trasferta tornerà il simbolo della Lupa in forma stilizzata. Una scelta molto precisa fatta sia per celebrare l’importante anniversario sia l’origine della città capitolina che ha dato il nome alla squadra.
Ma di questa visione policroma dobbiamo adesso disfarci per dedicarci alla monocromia. Maglie attuali o nuove che siano, stasera si vedrà solo l’azzurro.